Ciao a tutti, approfitto di questo primo giorni di ferie per bloggare un po’.
Sono stato un po’ assente dal blog prima per un meritato weekend lungo fuori porta e poi per una occasione di formazione molto interessante.
Ho partecipato allo Small Lights Weekend organizzato da ZMPhoto e tenuto da Paolo “Neoz” Ferraris. Una 2 giorni intensa e intensiva il cui scopo era portarci a scoprire come è possibile realizzare degli ottimi ritratti in studio senza utilizzare dei flash monotorcia. L’impostazione del workshop prevede una prima giornata interamente dedicata alla teoria della luce (tipi di luce, profondità di campo della luce, modificatori) e agli strumenti utilizzati da Paolo (sostanzialmente dei buoni flash a slitta cinesi con buona pace dei fanboy dei prodotti di marca). Durante questa prima giornata Paolo aiutandosi anche con esempi pratici ci ha guidati dallo scegliere il tipo di luce e il modificatore (ombrello, softbox, snoot, ecc ecc) al posizionarlo per ottenere l’effetto voluto.
La seconda giornata,invece, è stata interamente dedicata alla pratica: mezz’ora a partecipante di shooting con modella, mezz’ora a fare da assistente a un collega del corso e il resto a osservare il metodo di lavoro altrui e a fare tesoro dei consigli di Paolo. Consigli a tutto campo: dalla tecnica fotografica, al posizionamento delle luci ma anche (e forse sopratutto) su come gestire uno shooting dal punto di vista del rapporto fotografo-soggetto.
Devo dire che dei tanti workshop a cui ho partecipato questo è uno dei pochi (due prima di questo) in cui ho avuto la netta sensazione di essere ad un punto di svolta nel mio percorso fotografico. Un plus non studiato ma molto gradito è stato l’immediato affiatamento tra i partecipanti (certamente aiutato da Paolo) che ha dato vita ad un melting pot di delirante creatività!
Un grazie di cuore a Paolo per la disponibilità che ha dimostrato e per la semplicità con cui ci ha svelato i suoi “trucchi” e le piccole malizie necessarie per gestire i flash e un grazie enorme a tutti i miei colleghi studenti da ciascuno dei quali ho appreso molto; infine last but not least un grazie immenso a Fredamily una ragazza di una freschezza e spontaneità esplosiva.
Sintetizzando questa mia pseudo recensione non posso che dire: consiglio l’esperienza a chiunque abbia deciso di scattare in luce artificiale, a chi è solo curioso e vorrebbe capire come fare e cosa gli serve e a tutti coloro i quali sono attratti dalla fotografia di ritratto. Smettete di sperperare i soldi in costossima attrezzatura e partecipate a workshop come questi, valgono più di mille nuove lenti!!!
Presto caricherò gli scatti della mia “mezz’ora di fuoco”, stay tuned!
December 25, 2012 @ 11:03 am
Aspettiamo ora che tu ci mostri le fotografie migliori 😉 Dai dai che sono ansioso di vedere il tuo set come è andato 🙂
Felice di esserti stato di aiuto.
Ciao !
Neoz
December 25, 2012 @ 5:54 pm
Ehehe, abbi pazienza fino a domani. Penso di poter pubblicare le prime fotografie postprodotte in maniera decente!
December 26, 2012 @ 8:15 am
Grazie mille!
Davvero, non avresti potuto descrivermi meglio! e hai scritto bene il mio nome!
é stata un’esperienza fantastica poter collaborare con te, e il tuo operato è stato tra i migliori a parer mio, spero di vedere le foto al più presto,
Grazie ancora,
Fredamily.